CD/DVD Illegibili ovvero quando la concorrenza va a scapito dell’afidabilità


Uno dei mercati più concorrenziali è quello dei CD/DVD scrivibili. Esistono decine di marche differenti che producono supporti ottici (anche se la quasi tottalita si limita a mettere il proprio marchio su un supporto prodotto da altri), e queste si fanno una concorrenza spietata all’ultimo centesimo.
Di sicuro i prezzi se ne avvantagiano, ma i prezzi bassi non vengono senza sacrificare qualcosa, quello che viene sacrificato è l’affidabilità.
Per affidabilita io intendo quanto durera il cd/dvd prima che non sia più leggibile da nessun lettore.
Spesso le persone giudicano un supporto in base a:


  • Quanti ne bruciano

  • Se glielo legge il cd/dvd standalone

  • Se glielo legge la playstation/xbox che sia



Di sicuro per un certo campo di applicazioni puo anche essere un metro accetabile, ad esempio per un cd da usare per fare una compilation da sentisi in macchina, è più importante che che il lettore della macchina lo legga bene che il fatto che il cd sia leggibile fra 2 anni (quando oramai quella compilation sara stata sostituita da nuove più volte).

Posseggo backup di molti anni fa ancora perfettamente leggibili, fatti su dei supporti che il lettore cd di casa non digeriva, e compilation di 5-6 mesi fa, lette benissimo da tutti i lettori che oramai non legge nemmeno il mio lettore più compatibile

Io personalmente uso quasi esclusivamente questi supporti per fare backup di cose che ritengo importanti per me (foto, sorgenti dei miei software, mail e dati vari) il mio metro è: “sono sicuro che questi dati saranno leggibili quando vorrò leggerli?”

Purtroppo la risposta a questa domanda è spesso NO.
E non sempre è sufficente il nome di una marca famosa per avere questa certezza in quanto anche le marche più famosi distribuiscono prodotti con diverso livello di affidabilità.

Ci sono marche famose (non per i supporti ma per altri settori) che vendono prodotti di scarsa affidabilità a prezzi elevati portando i consumatori a fare scelte di cui si pentiranno amaramente il giorno in cui si accorgeranno di aver perso ad esempio le foto a cui si teneva, o quel backup importante.

Una soluzione sta ne verificare l’integrita dei propri supporti periodicamente e copiarli al primo segno di decadimento con software tipo CD-Check (free per uso personale non profit)

E’ anche buona norma verificare il prodotto che si va ad utilizzare prima usando dei software che visualizzino ATIP (o ADIP per i dvd) ovvero le caratteristiche del prodotto (ci sono fari software free per leggerlo come CDr Identified, DVD Identifier e cosi via).

Guardiamo l’ATIP di un waitec che avevo a casa.

ATIP info from disk:
Indicated writing power: 5
Is not unrestricted
Is not erasable
Disk sub type: Medium Type B, low Beta category (B-) (4)
ATIP start of lead in: -11607 (97:27/18)
ATIP start of lead out: 359849 (79:59/74)
Disk type: Short strategy type (Phthalocyanine or similar)
Manuf. index: 18
Manufacturer: Plasmon Data systems Ltd.


Innanzitutto scopriamo che il produttore reale del supporto non e’ la waitec bensi la “Plasmon Data systems Ltd.” e il supporto e’ di tipo B- (i voti sono espressi all’americana dove A+ e’ il più alto e F il più basso) ed indicano quanti difetti si trovano in media sul prodotto (ovvero quante aree rovinate ci sono prima ancora che si masterizzi) B- indica un supporto tutt’altro che perfetto, tutti i cd degradano più o meno velocemente, e diventa illegibile quando le aree rovinate sono maggiori di quanto la correzione dell’errore permette di riparare, e’ ovvio che se partiamo gia da un cd non perfetto abbiamo meno speranze, anche se poi tutto dipende dal period di decadimento.
La writing power indica quant potenza il laser deve usare per scrivere il cd, ovviamente pù e’ alta più il laser verra usurato. Una potenza necessari troppo alta potrebbe rendere più difficoltoso al vostro masterizzatore scriverlo risultando in un cd con una aspettativa di vita più breve.

Analiziamo ora un’altro supporto marchiato Megadata

ATIP info from disk:
Indicated writing power: 6
Is not unrestricted
Is not erasable
ATIP start of lead in: -11524 (97:28/26)
ATIP start of lead out: 359849 (79:59/74)
Disk type: Short strategy type (Phthalocyanine or similar)
Manuf. index: 13
Manufacturer: Multi Media Masters & Machinary SA

Anche in questo caso il produttore e’ differente questi sono prodtti dalla “Multi Media Masters & Machinary SA”, hanno una potenza di scrittura più elevata (vale il discorso precedente).
Una cosa però salta all’occhio: manca la classe
e’ vero che la classe la scrive il produttore (che di sicuro vede il proprio prodotto con occhio di riguardo) ma la sua mancanza non puo che farci pensare che la classe sia decisamente bassa.

Analizziamo ora un Maxell

ATIP info from disk:
Indicated writing power: 4
Is not unrestricted
Is not erasable
Disk sub type: Medium Type A, low Beta category (A-) (2)
ATIP start of lead in: -11318 (97:31/07)
ATIP start of lead out: 336225 (74:45/00)
Disk type: Short strategy type (Phthalocyanine or similar)
Manuf. index: 22
Manufacturer: Ritek Co.


Questa volta ci troviamo davanti ad un prodotto decisamente migliore dei precedenti Potenza 4 e classe A-, il produttore e la “Ritek Co.”.

analiziamo ora una marca tra le più rinomate la Verbatim, nel particolare un DatalifePlus MetalAZO.

ATIP info from disk:
Indicated writing power: 4
Is not unrestricted
Is not erasable
Disk sub type: Medium Type A, high Beta category (A+) (3)
ATIP start of lead in: -11079 (97:34/21)
ATIP start of lead out: 359849 (79:59/74)
Disk type: Long strategy type (Cyanine, AZO or similar)
Manuf. index: 11
Manufacturer: Mitsubishi Chemical Corporation

Ci troviamo davanti ad un Classe A+ della “Mitsubishi Chemical Corporation”, cio che ci deve saltare all’occhio e il disk type: “Long strategy type (Cyanine, AZO or similar)”, ovvero il cd e’ fatto con un materiale diverso (e si vede anche dal colore).

Bisogna stare attenti ai verbatim perche ci sono anche i DataLife (senza plus) che sono decisamente più scarsi (andiamo su a-)

Un discorso da fare sui veri produttori dei cd, di fatto i produttori dei cd sono decisamente meno delle marche dei cd che si trovano in giro, moltissimi cd con prezzi e nomi differenti sono di fatto lo stesso cd.
In particolare la maggior parte dei cd-r di marca sconosciuta o bulk sono di fatto prodotti dalla “plasmon” o dalla “multi media master”. e sono di fatto lo stesso cd.

Di fatto i produttori sono molto pochi, anche se ogni produttore produce classi differenti di cd.

Insomma c’è da stare attenti se si tiene a cio che si masterizza.
Ciao