Il sacrosanto diritto alla copia di backup


Vi si e’ mai rigato un cd a tal punto da renderne problematico l’ascolto?
Se non vi e’ mai capitato siete stati fortunati. A me una volta e’ capitato, non vi dico il magone, fortunatamente con il vecchio masterizzatore riuscii a estrarne la musica e copiarmelo.
In fondo il cd era originale, ed avendolo pagato avevo il sacrosanto diritto di poterlo ascoltare.
Adesso sempre più spesso i cd sono protetti (ricordo a tutti che violare una protezione e’ reato, il diritto alla copia di backup decade se per farla si viola una protazione), cosa che secondo me e’ alquanto ingiusta, in quanto se non posso farmi una copia di backup quando il cd si rovina chi me lo ridà?
Se da un lato posso capire che si creano queste leggi per ridurre la pirateria (anche se basterebbe abbassare i pezzi per ridurla), ma dall’altro penso che se si da il diritto alle case discografiche di vietarmi il diritto alla copia di backup allora si deve dare loro l’obbligo di fornirmi, in caso di danneggiamento, una nuova copia del supporto a prezzo di costo (più spese di spedizione) come accade(va?) con alcuni videogames (mi ricordo il foglietto che illustrava questo mio diritto in “baldur’s gate”), in fondo io ho gia acquistato i diritti di quel cd perchè dovrei ripagarli?.
Un’altra cosa che mi da fastidio e’ che non posso usufrire a pieno della musica del cd in quanto mi viene vietato di riversarla nel mio lettore di oggvorbis (il mio lettore legge solo mp3 o ogg e a me piacciono gli ogg) proibendomi di fatto di usufruire della musica nel modo che più mi piace.

Di recente poi mi stavo affacciano sull’acquisto di musica online (itunes ecc), ma aimeh nessuno vende il brano nel formato che vorrei io (uno qualsiasi lossless convertibile in oggvorbis), e soprattutto ho scoperto che, in pratica, anche se io acquisto il brano legalmente, essendo in italia quel metodo di compravendita non inquadrato chiaramente dalla legge, di fatto potrei comunque vedermi sequestrati brani acquistati!

In italia questo settore, alla luce delle nuove technologie, e’ ancora troppo confuso dal punto di vista legislativo. Ci vorrebbe una bella pulizia e ricostruzione tenendo molto più in vista i diritti di colui che alla fine caccia i soldi ovvero NOI.

Beh per oggi mi sono sfogato abbastanza
Ciao