Avvoltoi e felici


Ogni volta che sento Benigni che dice che dobbiamo essere felici di essere italiani perché lo erano Dante, Michelangelo, Leonardo e altri* personaggi storici di indubbio valore culturale (a fare i pignoli non tutti possono essere definiti italiani in senso stretto se andiamo a ricordarci la storia d'Italia).

Io invece dico che dobbiamo piangere ogni volta che pensiamo a tali personaggi perché di fatto l'Italia non ha più avuto un vero peso nel mondo scientifico e culturale da tanto tempo; concetto con il quale intendo  creazioni nate in Italia da italiani.

Quel poco di Italia che c'è (tranne rarissime eccezioni) è nato all'estero; a pensarci il vantarcene (come invece facciamo nei telegiornali) ci dovrebbe far vergognare perché dimostra come il nostro paese non sappia essere la culla di opere creative e d'ingegno (che non siano argute tecniche di truffa e scippo).

Diamo l'impressione di essere un popolo di incapaci ad esempio ricordo che l'Italia è un paese pieno di opere d'arte di immenso valore storico eppure nessuno dei musei italiani è nella top ten di quelli più visitati al mondo!

La frase di Benigni è come vantarsi di essere degli avvoltoi incapaci di sfruttare a dovere il tesoro che ci troviamo tra le mani.

Cya

* Comuque a Dante, Leonardo ecc preferisco di gran lunga personaggi come Marconi, Meucci e Fermi ;)