Google VS leggi Italiane


Allora i PM italiani sono in aperta polemica con Google (spero che il link al corriere funga) a causa delle policy del gigante rispetto alla privacy, che negli usa sono più a favore degli utenti di quelle italiane.

Non sono un esperto di legge ma voglio sottolineare le ragioni di Google in proposito delle sue decisioni.

Innanzitutto i DB di Google sono negli stati uniti e quindi G. è tenuta a rispettare le leggi di conservazione dei dati di quel paese (massimo 30 giorni) se le violasse andrebbe in contro a seri problemi legali (in pratica si potrebbe dire che l'Italia Google a delinquere), per rispettare le leggi differenti dei vari paesi dovrebbe creare una infrastruttura divisa per paese e hostata dove il rispetto di tali leggi non comporti un problema legale, ma la cosa non è semplice perche se un americano viene in italia troverebbe i suoi dati nel db italiano di una compagnia usa in violazione delle leggi usa.

Di conseguenza per rispettare le leggi italiane Google dovrebbe creare una struttura di salvataggio dei dati separata in Italia gestita da una compagnia italiana con conseguenti costi.

In particolare preservare i dati per 12 mesi è un costo gigantesco per un portale di quelle dimensioni, inoltre l'hosting in Italia gli costerebbe una grande cifra dato che non ha una webfarm qui e inoltre banda e elettricità nostrane costano molto di più che negli usa, senza parlare di tasse e questioni di sucurezza fisica delle macchine stesse (è più facile potreggere qualcosa che hai sotto completo controllo).

E' ovvio che se Google deve affrontare una spesa per rispettare la normativa valuterà due cose:

  1. C=Costo per il rispetto della normativa
  2. P=Profitti provenienti dal paese

e se C>P Google potrebbe semplicemente decidere di non offrire il servizio nel paese come d'altronde fa per altri servizi.

In pratica vuol dire che se l'Italia insisterà Google semplicemente sospenderà GMail per i cittadini italiani (il mercato italiano è piccolo, e se gli fosse convenuto ottemperare lo avrebbe gia fatto).

Comunque va segnalato come questo approccio valga solo per i prodotti telematici, infatti basti pensare come in Italia vengano venduti prodotti fabbricati in fabbriche straniere dove non rispettano le leggi italiane per la tutela dei lavoratori (alcuni fatti sfruttando manodopera minorile) e nessuno ne ha mai fatto un problema (beh effettivamente sono cose diverse vabbeh era per fare un paragone).

Adesso guardiamo il secondo punto, riferire dati di utenti USA; sebbene i PM italiani abbiano ragione sulla questione macchine "bucate" devono comunque ricordarsi che la macchina bucata è una macchina americana e di conseguenza per avere il dato devono fare una rogatoria al governo usa e richiedere che questi chiedano a Google l'info sul cittadino americano in questione e la girino a loro. La stessa cosa vale nel caso inverso ovviamente.

Adesso vorrei segnalare il mio disappunto rispetto alle leggi italiane, in pratica c'è una legge che vieta di intercettare le telefonate per più di 3 mesi mentre le mie e-mail devono essere intercettate per 12 mesi, sinceramente ritengo la normativa  in violazione della costituzione italiana, infatti la cosa crea una disparità tra chi usa il telefono per comunicare e chi usa l'e-mail, chat ecc...

Cya