Gasce (is) Over
Quando nel 2016 ho deciso di recuperare il sito di UOShards lo ho fatto per affetto nei riguardi di una mia creazione alla quale ero molto affezionato e per il mio personale interesse per la statistica.
Speravo di poter aggiungere altri giochi in modo da creare un flusso bidirezionale di utenti che gli permettesse di scoprire nuovi mondi e giochi.
Tuttavia non avevo abbastanza tempo per gestirlo da solo e non sono mai riuscito a suscitare l’interesse che speravo nella comunità di gaming.
Anche se nel tempo qualcuno si è offerto di supportarmi, tali promesse, con rare eccezioni, non si sono mai concretizzate in un aiuto pratico continuativo.
Gasce era un hobby, e se un hobby da soddisfazione uno è disposto a investire tempo, e denaro (tra hosting, rinnovo dei domini e altro ci spendevo almeno 200euro all’anno). Ma Gasce me ne dava sempre meno, e, per quanto esplorare le statistiche fosse sempre un piacere, mi ritrovavo a guardare le spoglie di un mondo in declino.
Quindi a gennaio, quando è diventata pubblica la vulnerabilità Log4Shell, non ho trovato motivazione necessaria per aggiornare il codice per fixare il bug, quindi ho deciso di chiuderlo definitivamente.
Se siete curiosi qui trovate una breve storia dell’agonia di UOShards e della genesi di Gasce.
E ho associato a questo tag alcuni degli articoli del blog di Gasce che ho copiato in questo blog per memoria storica.
Posto ora una piccola estrapolazione dell’about di gasce.
Cosa era gasce.com
Il sito gasce.com era (o meglio sarebbe voluto essere) una directory amatoriale di server non ufficiali di giochi multiplayer (MMORPG, FPS ecc), il portale rilevava e rendeva disponibili a tutti le statistiche aggregate di gioco e gradimento dei vari server da parte dell’utenza.
Il sito era sviluppato e gestito nel tempo libero dai suoi autori e mantenuto economicamente direttamente da questi. Non aveva alcuno scopo di lucro ne accettava supporto economico da terze parti, insomma era sviluppato per hobby e mantenuto senza garanzie di continuità.
Autori e collaboratori
Federico Improta aka Kirys aka KaileeDemon
Ringraziamenti
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Onision per il supporto grafico e per il beta testing,
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Anseth per il beta testing,
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Jack per il supporto sia morale che materiale, e il beta testing.
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Gianluigi che ha ospitato UOShards per tanti anni.
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Alessio che ha cercato di mantenerlo in vita durante la mia assenza, e mi ha aiutato a recuperare il dominio.
In fine un ringraziamento speciale a Guappo che ebbe l’idea originale di UOShards.
Saluti
K.
Quindici anni di UOShards e sentirli tutti
Qualche piccolo ricordo e ping alla comunità.
Note
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Questo articolo è stato scritto prima della chiusura di Gasce avvenuta a gennaio 2022 |
Quindici anni fa oggi veniva registrato il dominio di UOShards.it.
Il portale nasceva da una riflessione mia e di Guappo (l’altro fondatore) sulle varie discussioni che nescevano sui forum su quale shard avesse il numero maggiore di players.
Allora l’argomento portava anche a flame sul tema "i giocatori non sono tutti uguali" macratori danno un basso contributo alla qualità del gioco ecc…
Alla fine poco si poteva fare sulle discussioni, ma almeno volevamo dare la possibilità di confrontare i dati in modo più efficace, un po' di dati statistici quali media, varianza e i rispettivi grafici avrebbero aiutato le persone a capire quanta gente frequentava realmente uno shard, e il sistema di voto avrebbe indicato la tipologia di gioco effettivamente dominante sul server.
Almeno secondo le intenzioni.
All’inizio andava bene, UO era fiorente e il sito fu un successo, tuttavia eravamo solo in due e presto Guappo, per sui impegni, dovette abbandonare.
Anche io ero impegnato e dopo un po' cominciai ad avere numerse difficoltà personali che mi rendevano impossibile gestire un forum in modo continuativo, cosa che negli anni successivi, unito anche alla progressiva perdita di utenza di UO in generale, portò al declino del portale.
Oggi UO è oramai abbastanza abbandonato ma ho comunque deciso di riprendere il progetto in mano per nostalgia e piacere (Breve storia di Gasce) ma voglio ancora provare ad estendere il portale ad altre piattaforme, molto del lavoro necessario è stato fatto, ho solo bisogno di qualche server di altri giochi che voglia assistermi nel testing e completamento del supporto.
Saluti
K.
Note
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Questo articolo è stato scritto prima della chiusura di Gasce avvenuta a gennaio 2022 |
Ok è fatta UOShards è chiuso, il redirect è on e persino google se ne è accorto.
Ma prima di fare le pulizie e cancellare il codice relativo a UOShards voglio fare un breve report sullo stato del codice, ecco quindi il report di cloc.
--------------------------------------------------------------------------------- Language files blank comment code --------------------------------------------------------------------------------- Java 147 1824 2642 10074 XML 22 177 665 2918 JavaScript 7 173 223 2514 Freemarker Template 47 210 26 1815 Maven 7 153 69 1064 YAML 41 107 7 662 SASS 3 119 3 644 SQL 38 31 17 451 HTML 8 31 29 435 XSD 2 0 0 181 Bourne Shell 9 32 6 134 CSS 1 80 27 88 INI 1 3 0 16 --------------------------------------------------------------------------------- SUM: 333 2940 3714 20996 ---------------------------------------------------------------------------------
Il totale di numero di righe dal lancio della beta è passato a quasi 21000 che comprendono sia il portale che i tool di import da UOShards (codice che non verrà incluso nel prossimo report) quasi tutto il nuovo codice è inerente alle varie funzionalità introdotte dall’avvio della beta.
Dall’inizio dello sviluppo il ritmo di crescità del codice è stato (in media) di circa 1200 righe al mese che tenendo presente che ci lavoro quasi esclusivamente nei week-end vuol dire più di 150 righe al giorno che non è male come ritmo per una cosa a tempo perso, comunque, completate alcune piccole nuove features/fix, credo sia il momento di prendere una pausa dalle features e fare un po di pulizie generali.
Con pulizie non intendo la semplice rimozione del codice di migrazione da UOShards, ma anche e soprattutto una nuova ispezione (sia manuale che facendo uso di qualche tool di analisi statica open source) di tutto il codice volta a individuare punti poco puliti o eventuali vulnerabilità/bug.
Questo passo è fondamentale perchè dalla qualità del codice dipende la mantenibilità e sicurezza di questo portale, e quindi la sua sopravvivenza.
Alla prossima
Saluti
K.
Note
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Questo articolo è stato scritto prima della chiusura di Gasce avvenuta a gennaio 2022 |
Oggi ho fatto la richiesta di trasferimento del dominio uoshards.it (non ricordavo che i tempi dei .it fossero cosi lenti) e quando ho confermato l’operazione mi è venuta un po' di maliconia.
Mentre scrivo questo articolo UOShards è ancora visibile ma il whois ritorna già questo:
Domain: uoshards.it Status: pendingTransfer Created: 2003-07-17 00:00:00 Last Update: 2017-06-03 09:10:18 Expire Date: 2017-07-17
e quando sarà nuovamente
Status: ok
UOShards non ci sarà più.
Questo dei miei siti attivi ancora oggi (sebbene per poco) è quello più vecchio e, nonostante lo abbia trascurato per molto tempo, vi sono legato da tanti bei ricordi (compresa la tesina di sistemi operativi scritta attorno al suo motore di prelievo multiprocesso ;) in c++).
Non so se Gasce riuscirà a raggiungere l’obiettivo di estendere il modello oltre UO (non ho ancora trovato admin di server di altri giochi che vogliano collaborare alla sua estensione) ma ci sto provando (grazie soprattutto a Jack che cerca contatti utili). Quello che posso dire è che sto seguendo tutto con continuità e impegno pari a quelli dei primi anni di UOShards e credo di essere riuscito a fare qualche piccolo passo in avanti.
Tuttavia quanto c’è adesso non sarebbe stato possibile senza l’aiuto di chi ha creduto con me in questo progetto in particolare Onision e Jack che non ringrazierò mai abbastanza.
Saluti
K.
Note
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Questo articolo è stato scritto prima della chiusura di Gasce avvenuta a gennaio 2022 |
Eccoci è giunto il momento fatidico, dopo anni di sviluppo e riflessioni siamo on-line con la beta di Gasce.com.
Ovviamente, in perfetto accordo con le leggi di Murphy, non non sono bastate le difficoltà affrontate in questi anni: infatti ieri sera, mentre facevo gli ultimi preparativi, il provider di connettività internazione del mio host è stato colpito da un attacco dos.
Tuttavia, sebbene in ritardo e sebbene non abbia potuto finire alcuni test, il sito è on-line (dns permettendo).
E' una beta quindi:
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Potrebbe avere problemi più o meno gravi (che vi prego di segnalarmi tempestivamente).
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Subirà alcune modifiche che potrebbero portare ad alcuni (spero brevi) periodi di disservizio.
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Potrei essere costretto a resettare il db (riallineandolo a UOShards) perdendo le modifiche apportate dalla sua apertura.
Vorrei che l’utenza lo testasse il più possibile per verificare la funzionalità della piattaforma, sono anche aperto a suggerimenti riguardo nuove funzionalità [1].
Saluti
K.
Breve storia di Gasce e del suo nome
Un po' di storia sulla nascita di Gasce nome e sito.
Note
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Questo articolo è stato scritto prima della chiusura di UOShards avvenuta il 3 Giugno del 2017 e quindi anche prima della chiusura di Gasce avvenuta a gennaio 2022. |
Mi è stato chiesto in più occasioni cosa significhi Gasce, tuttavia, prima di svelare il suo significato, voglio scrivere una breve storia di come siamo arrivati a questo punto.
Sebbene la prima reale scrittura del codice di Gasce sia iniziata solo nel 2012, nel 2008 avevo iniziato degli sviluppi il cui scopo era di rinnovare il portale UOShards.
I principali cambiamenti erano:
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riscrittura del motore di prelievo (a quei tempi costituito da una serie di file php) in c++ con supporto multi-processo (SystemV su Linux);
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migrazione da phpbb a smf per il forum (e quindi nuovo login system);
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aggiornamento tecnologico;
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introduzione di un concetto ibrido di popolarità che avrebbe preso in considerazione sia voti che giocatori rilevati;
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sistema di cache per ridurre il ridisegno delle pagine html (dato che le statistiche si aggiornano ogni 10 minuti a che serve refreshare ad ogni visita?);
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estensione del sito ad altri giochi di ruolo.
L’ultimo punto necessitava quindi di un nome più generale e dopo lunghe riflessioni scelsi:
mmorpg3.it
dove il 3 era da leggersi all’anglosassone "free", per sottolineare che era una directory di giochi di ruolo online gratuiti.
Il dominio era disponibile quindi lo registrai e continuai lo sviluppo.
Tuttavia da li a poco cominciarono alcuni problemi con i nuovi parametri di configurazione dell’host e trovare una soluzione sembrava impossibile, la cosa associata a problemi personali fece calare drasticamente la mia capacità di dedicarmi al progetto.
L’unica cosa che andò online fu il motore di prelievo che ancora oggi alimenta l’attuale incarnazione di UOShards [1].
Per un bel pò quindi mi limitai esclusivamente a mantenere il suddetto motore.
Questo fino all’ultimo quarto del 2012 quando ripresi in mano il progetto, tuttavia, non sviluppando in php da più di tre anni, ed essendo il codice di UOShards diventato particolarmente poco gestibile, come anche la sua base dati, decisi senza troppi rimpianti di ripartire da zero rifacendo tutto in java (usando Spring su tomcat per la parte web).
Con l’occasione scelsi di sviluppare tutto in modo da essere completamente agnostico al tipo di gioco quindi mmorpg3 era diventato anch’esso limitativo oltre ad essere impronunciabile (c’era un periodo in cui andavo matto per i nomi impronunciabili tipo kt2k).
Quindi scelsi un nuovo nome (andando forse troppo di fretta):
gamestatscenter
o in breve gsc (gsc è tuttora il nome del repository mercurial su cui risiede tutto il codice di gasce).
Quando il codice ebbe una parvenza di completezza in un momento di riflessione arrivai alla conclusione che il nome fosse troppo lungo e non agevole da ricordare, mentre io volevo qualcosa di breve e facile da ricordare, inoltre gsc non mi ispirava ed era già occupato quindi cominciai a cercare qualcos’altro.
Dopo aver provato numerose parole (e non averne trovata una disponibile) mi riaffacciai sugli acronimi, e partendo dal nome gamestatscenter tirai fuori gasce che sta per (sempre molto banalmente):
-
Games
-
Stats
-
Center
Il suono, vagamente onomatopeico e la brevità mi convinsero abbastanza da registrarlo (e siamo a 3 domini….).
Quindi cominciai a cercare di capire come hostare il sito che era composto da una parte in java (il portale) ed una in php (il forum) che comunicavano per avere un login unico.
Questo voleva dire un server (fisico o virtuale) abbastanza performante per ospitare due ambienti ed un DB e quindi abbastanza costoso a quei tempi; ben presto mi resi conto di delle seguenti cose:
-
Non mi potevo permettere di pagare quel server;
-
non sarei mai stato in grado di moderare il forum con continuità.
Devo dire che non mi scoraggiai, sebbene smisi di sviluppare gasce, continuai a cercare una soluzione (e a mantenere i domini), perché i prezzi dell’hosting scendevano quindi con il tempo si sarebbe creata l’opportunità di poter mettere online il sito (ma nel frattempo UOShards avvizziva sempre più essendo abbandonato a se stesso perchè le mie credenziali erano state invalidate).
Purtroppo solo nel 2015 i prezzi divennero alla mia portata, ma contestualmente le tecnologie alla base di gasce erano diventate obsolete quindi era necessario uno svecchiamento, abbandonai definitivamente l’idea forum-sito integrati (in realtà del forum in generale) e decisi di adoperare un login federato per delegare a entità più grandi le problematiche di bot e protezione degli account.
Decisi anche di abbandonare MySql/MariaDB perchè non dovendo appoggiarmi a software sviluppati da terzi potevo scegliere la piattaforma che mi era più congeniale e optai per PostgreSQL che ritengo molto più potente da molti punti di vista.
Per sfizio personale e voglia di sperimentare decisi di non adoperare ne Spring ne altri framework avanzati per lo sviluppo di front-end ma di realizzare tutto adoperando gli standard previsti in JEE (ad eccezione di JSF) di conseguenza tutta la parte di front-end sarebbe stata servita da JaxRS che produce sia i json che l’html (quest’ultimo adoperando FreeMarker per il templating).
Tuttavia nel 2016 UOShards è arrivato ad un punto critico molto prima che gasce fosse pronto inoltre l’utenza era ormai così esigua che forse non ne valeva più la pena, quindi mi fermai a riflettere affidai ai pochi utenti rimasti un sondaggio e il resto lo potete leggere nei precedenti post di questo blog.
Saluti
K.
Ieri sono state rivelate due nuove vulnerabilità molto serie:
Questo vulnerabilità molto probabilmente diventeranno un ulteriore ponte di attacco per Ransowares e altri malware. Apple tuttavia invece di rilasciare un aggiornamento pare abbia deciso di abbandonare ufficialmente il prodotto (anche se al momento non trovo un annuncio sui canali ufficiali di apple).
Il problema è così serio che persino il CERT americano ha rilasciato un avviso dove esorta a rimuovere il tool dai computer TA16-105A.
SI puo dire che in pratica Apple ha abbandonato gli utenti "nel momento del bisogno". L’unica soluzione è quindi disinstallarlo immediatamente da tutti i pc Windows.
E poi mi si chiede perche preferisca il software open source…
Cya
K.
Le colpe delle tasse
Sui alcuni giornali si continua a incolpare Monti di tassare e strozzare la povera gente, senza pensare che queste tasse sono purtroppo necessarie per salvare l'Italia.
L'adrenalina non è qualcosa che fa bene prendere ma se hai uno shock anafilattico in quel momento è ciò che ti può salvare la vita.
Ora stiamo pagando per salvare l'Italia dalla cancrena provocata dalle nostre colpe: quelle di accettare uno scontrino più basso o di non chiedere la fattura dal medico o dal professionista di turno.
Ogni qual volta permettiamo a qualche libero professionista di evadere le tasse aumentiamo quelle che dobbiamo pagare noi.
Il risultato è che noi facciamo sempre più fatica ad arrivare a fine mese, mentre il professionista va in giro in Ferrari.
È ridicolo accusare i blitz fiscali di danneggiare il turismo, è assurdo che si accusi l'IMU di strozzare il mercato immobiliare, è sciocco che si chieda una patrimoniale (il bollo conto titoli e l'IMU sono una patrimoniale).
Cerchiamo di capire in che situazione è l'Italia oggi e del cosa abbiamo fatto per portarcela. Correggiamo i nostri errati atteggiamenti, e le nostre stupide filosofie: chi evade il fisco non è un furbo è un ladro che ruba agli onesti.
Divisi si perde
Non sono un economista, e potrei sbagliarmi, tuttavia io vedo un sottile filo che collega gli eventi che stanno movimentando l'economia europea e mondiale.
Partiamo da fatti recenti giovedì 12/01/2011 Obama ha chiesto al congresso di alzare il tetto per il debito pubblico americano, questo mentre le borse europee si stavano normalizzando e la situazione sembrava stabilizzarsi in Europa. Poi, diciamo a "sorpresa", con un tempismo degno di un pistolero del selvaggio west venerdì Standard & Poor's ha declassato "l'europa".
Guardando un po' più dall'alto la situazione si vede che gli USA sono un paese con un debito pubblico di 14 mila miliardi di dollari e un rapporto debito/PIL peggiore di quello Italiano; la loro stabilità finanziaria si basa principalmente sul fatto che il dollaro è considerato la moneta di riserva per eccellenza, di conseguenza tutti gli stati più grandi del mondo hanno riserve di dollari e comprano, a interessi praticamente nulli, bond usa.
Se ci si pensa gli investitori comprano perché ritengono gli usa affidabili, e gli usa sono tali perché gli investitori comprano, creando un paradosso sintetizzabile con la frase "gli usa sono affidabili perché tutti li ritengono tali".
E' vero che gli Stati Uniti sono un paese ricco di risorse e con un PIL in valore assoluto stratosferico quindi l'affidabilità ha anche un fondamento ma non è cosi robusto come si può pensare; infatti di recente, il maggior rigore dei conti dell'Europa e la crisi finanziaria dei mutui subprime, ha messo seriamente in discussione il dollaro come moneta di riserva; essendo quindi l'euro l'unico reale candidato a poter prendere il posto, anche se solo parzialmente, della moneta statunitense nel "cuore" degli investitori istituzionali ciò lo ha reso un "nemico" .
Se si guarda in quest'ottica quanto sta succedendo in Europa si comincia a vedere questo filo sottile che congiunge tutti gli eventi del 2011, ossia che l'obiettivo è, per citare gli antichi Romani, "divide et impera" che tradotto significa che se l'Europa tornasse alle monete nazionali nessuna delle loro monete singolarmente avrebbe alcuna speranza di poter essere un'alternativa al dollaro.
Si suol dire che "a pensare male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca", e quindi secondo me l'Europa intera ma soprattutto la Merkel devono capire che questa è una vera guerra finanziaria ma non contro l'Italia o qualsiasi altro stato bensì contro l'Euro stesso!
E' ovvio che non si può rispondere ad un cannone con la cavalleria, si risponde ad un cannone con un altro cannone, l'Europa deve agire da Europa Unita, la Germana la deve finire di pensare di poter sopravvivere da sola perchè se cade l'euro tutti gli stati avranno un tonfo dell'economia reale.
Secondo me l'Euro potrà veramente rispondere alla pari solo se avrà armi simili a quelle usa, quindi ben vengano gli Eurobond!
Saluti
K.
Secondo me Tremonti ha sbagliato il conti
Se è vero che i bolli deposito titoli saranno innalzati fino a 380 euro all'anno ho l'impressione che la prossima asta bot andrà molto male.
Mi spiego tutte quelle persone che hanno risparmi non di molto superiori ai 50000 euro (che essendo l'italia un paese di risparmiatori non sono pochi) tra ritenuta fiscale e superbollo ci vanno poco più che in pari, e comunque ci guadagnerebbero molto meno che con il vari conti di deposito che ci sono in giro. Quelli che hanno cifre inferiori (che gli danno il bollo da 10 euro) non stanno molto meglio.
In pratica con questa furbata Trecconti si è giocato i piccoli investitori di titoli di stato e non solo quelli!
Ad esempio questo superbollo colpirà i conti titoli che contengono solo fondi e quelli che contengono solo i fondi pensione integrativi?
Secondo me domani il mercato avrà un brutto fremito.
Mamma mia
Cya
...ovvero sono in dubbio
Sul significato di ovvero ho avuto molte discussioni ai tempi dell'università, è ambiguo e usato troppo a sproposito.
In proposito mi è piaciuto molto questo video del corriere e ne cosiglio caldamente la visione.
Cya
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